Riprendere le maglie dal collo di un lavoro in modo invisibile.
Riprendere le maglie per lavorare il collo di un lavoro ai ferri, può diventare fastidioso e stressante perchè spesso si creano dei buchi o non torna mai il conto delle maglie. Vi spiego un paio di “trucchetti” per ottenere un risultato pulito e per recuperare il corretto numero di maglie su tutti i lati del lavoro.
Trovi il mio video tutorial a questo link
Punto 1 : quante maglie e dove?
Un primo consiglio che mi sento di darvi è quello di tenere sotto mano lo schema che state seguento o un appunto dove vi siete annotati il numero di maglie chiuse per creare lo scollo, sia sul davanti che sul dietro e il numero di giri che avete eventualmente fatto dopo l’ultima diminuzione.
Vi faccio un esempio. Nel Gilet che vedete in foto, ho chiuso 4 maglie all’inizio dei giri dipari per 4 volte e poi ho fatto 4 giri senza diminuzioni sulla prima metà del davanti. Poi ho chiuso 24 maglie sul dietro. E le stesse della prima metà sulla seconda parte del davanti.
Dovrò quindi recuperare le 12 maglie chiuse (4 maglie per 4 volte) + 2 maglie sui lati dei 4 giri senza diminuzioni + 24 maglie sul dietro + 2 maglie sui lati + 12 maglie sull’altra metà del davanti. Il mio collo dovrà quindi essere di 56 maglie recuperate nei punti esatti che ho appena indicato.
Punto 2: come entro nelle maglie?
Nel mio video che potete trovare a questo link, vi faccio vedere come fare. E’ più facile vederlo che spiegarlo, cercherò comunque di farlo.
Intanto fate attenzione a partire proprio dalla maglia più esterna possibile in modo da non creare scalini. Nel caso di un bordo a legaccio è un po’ più complicato riconoscere le maglie rispetto a una maglia rasata ma sarà anche meno visibile l’attaccatura.
Mettetevi il lavoro davanti, ben steso e cercate di individuare bene le 4 maglie del bordo. Adesso entrate nelle maglie del penultimo giro (non in quelle chiuse, altrimenti si formeranno dei buchi). Potete aiutarvi con un uncinetto. tirate su il filo che avremo dietro il lavoro e caricate una maglia sul ferro. Sulla maglia rasata è molto più facile riconoscere le maglie, dovrete solo far attenzione ad entrare sempre al centro della maglia e mai nello spazio tra 2 maglie. Dovrete guardare continuamente il lavoro e contare continuamente i punti per essere sicuri di non sbagliare. E’ un lavoro che va fatto con calma e pazienza in modo da ottenere un risultato perfetto.
Una volta esaurite le maglie chiuse, dovremo recuperare anche 1 maglia ogni 2 giri sul lato dei giri finali prima della chiusura (o una maglia a giro se abbiamo fatto le maglie passate di vivagno). Anche in questo caso, non entrate nelle ultime maglie ma nelle penultime in modo da non far formare dei buchi.
Punto 3: che punto utilizzo per il collo?
Di solito si cerca di riprendere lo stesso punto che abbiamo utilizzato sul bordo in basso o sui polsini. In alternativa si può riprendere il motivo del bordo centrale dove abbiamo fatto l’abbottonatura della giacchina. Oppure uno dei motivi del maglione che più ci piace. Non ci sono limiti.
Ricordate solo che si recuperano le maglie sul dritto del lavoro quindi il primo giro che lavoreremo sarà il rovescio.
Il punto che rende assolutamente invisibile l’attaccatura del collo è la maglia legaccio, facendo ovviamente il primo rovescio tutto a dritto. In questo modo l’attaccatura viene completamente nascosta dal giro a rovescio che avremo sul dritto del lavoro.
Più facile da fare che da spiegare, vi consiglio di dare un’occhiata al mio video.
Se può esserti utile a questo link trovi anche la spiegazione su come recuperare il collo da un lavoro in orizzontale.
Buon lavoro!