Avvio di un lavoro ai ferri con il metodo “Judy’s Magic Cast On”

Questa è un’alternativa al Magic Loop che crea un avvio per un lavoro in circolare chiuso, come la punta dei calzini o semichiuso come  un cappuccio.
Forse è leggermente un po’ più complicato del Magic Loop ma vale la pena provare perchè il risultato è davvero perfetto in quanto elimina quel piccolo scalino che si forma sulla riga centrale di avvio con il Magic Loop.

E’ una tecnica inventata da Judy Becker, a questo link trovate la sua pagina.

Se preferite, trovate anche il mio video con la spiegazione completa a questo link
e a questo link trovate il mio video sul Magic Loop

Si lavora così:
Intanto lasciamo un codino un po’ più lungo in modo da poter caricare sui ferri metà delle maglie richeste dallo schema (caricheremo una maglia dal gomitolo e una dal codino quindi considerate questa lunghezza).
Poi facciamo il solito cappio su un ferro e giriamo il ferro con la punta verso sinistra. Mettiamo l’altro ferro sotto questo ferro con la punta nella stessa direzione (Foto 1) e con il filo del codino sopra il lavoro e quello del gomitolo sotto.

Con la mano sinistra prendiamo entrambi i fili tenendoli aperti tra indice e pollice in modo da avere sopra l’indice il filo del codino e sopra il pollice quello del gomitolo. (Foto 2)

Adesso dovremo caricare il
filo che abbiamo in alto, sopra il ferro in basso e viceversa alternativamente. Inizieremo ovviamente dal ferro in basso in quanto su quello in alto abbiamo già una maglia formata dal cappio iniziale.
Per fare questa operazione alzeremo i ferri in alto in modo da far passare i fili dietro i ferri ed averli sotto entrambi. Foto 3

Avvolgiamo il filo superiore (quello sull’indice) sul ferro di sotto facendolo passare davanti e poi in mezzo ai due ferri. Riportiamo la mano sinistra nella posizione iniziale. (Foto 4 e 5)

• 

• 

Adesso carichiamo una maglia anche sul ferro superiore. Questa volta quindi abbassiamo i ferri in modo da averli entrambi sotto i fili, dopo di che passiamo il filo inferiore (quello sul pollice) davanti al ferro superiore e poi in mezzo ai due ferri.

Riportiamo ancora la mano nella posizione iniziale e ripetiamo alternativamente questi due passaggi in modo da caricare una maglia sopra e una sotto per il numero di maglie necessarie.

Il dietro del lavoro, alla fine, si presenterà così: con dei nodini al centro. Questa è la differenza principale con il magic loop. Con la tecnica del magic loop infatti, al centro del giro di avvio ci sarà un vuoto che in modo seppur minimo, sarà visibile e comporterà un piccolo affossamento al centro del lavoro.

Adesso dobbiamo riprendere le maglie ed iniziare la normale lavorazione.
Giriamo la punta dei ferri verso destra. Il ferro con il cappio di avvio sarà sotto e quello con l’ultima maglia caricata sopra. Sfiliamo il ferro di sotto. Facciamo molta attenzione a tirare indietro il codino in modo che non rimanga in mezzo alle maglie ma che sia sul rovescio del lavoro (proseguendo con il lavoro rimarrà chiuso dentro e non darà più noia ma nei primi giri dovremo fare molta attenzione a non intrecciarlo con i ferri). Iniziamo quindi a lavorare come per il magic loop, le maglie sul ferro superiore normalmente a dritto

Finito il ferro ruotiamo nuovamente il lavoro e spingiamo indietro il ferro superiore nelle maglie ancora da lavorare. Sfiliamo quindi il ferro inferiore per lavorarle.

Per questa seconda metà del primo giro, dovremo fare attenzione alle maglie.
La prima maglia del ferro è il cappio di avvio. Questa maglia sarà un po’ stretta ma la lavoreremo comunque normalmente a dritto. Le altre maglie di avvio invece saranno ruotate e se le lavorassimo normalmente a dritto verrebbero ritorte. Dovremo quindi lavorarle a dritto ritorto (clicca qua per il mio video su come lavorare un dritto ritorto), cioè entrando dietro e lavorando il lato posteriore della maglia. In questo modo le ruoteremo e tornerà un lavoro perfetto!

Da questo giro in poi seguiremo lo schema continuando a lavorare in circolare normalmente.
Come vedete dalle foto qua sotto, il dritto verrà davvero perfetto e il rovescio non avrà scalini nè vuoti… Brava Judy!!

Se non sono stata chiara, a questo link trovi anche il mio video con tutta la spiegazione.